L’Agenzia delle Entrate, con la Risoluzione n.132/E del 24/10/2017, ha fornito alcuni chiarimenti in merito alla possibilità di fruire delle agevolazioni in tema di super e iper-ammortamento, di cui all’art. 1, commi 8 e 9, della Legge 11/12/2016, n.232 (cd. Legge di Bilancio 2017), qualora l’investitore decida, successivamente alla data del 31/12/2017 e nel rispetto delle condizioni richieste dalla norma, di acquisire il bene tramite contratto di leasing. In merito, con la precedente Circolare n.4/E del 30/3/2017, era già stata prevista la fruibilità dell’agevolazione anche per i beni acquisiti in leasing, a condizione però che entro il 31/12/2017 fosse sottoscritto il relativo contratto e che fosse compiuto il pagamento dell’acconto in misura almeno pari al 20% della quota capitale complessiva dovuta al locatore. In applicazione del principio di non discriminazione degli investimenti in base alla modalità di effettuazione degli stessi, l’Agenzia delle Entrate ha ulteriormente precisato che anche nel caso in cui la decisione di acquisire il bene tramite contratto leasing sia successiva al 31/12/2017, l’agevolazione debba considerarsi applicabile. È stato, altresì, specificato che, nel caso in cui l’acconto versato al fornitore entro il 31/12/2017 venga restituito al contribuente in seguito alla stipula del predetto contratto di leasing, l’investitore possa ugualmente fruire dell’agevolazione, a condizione che sia corrisposto un maxi-canone di leasing in misura almeno pari al predetto acconto e che sia inserito in tale contratto di leasing il riferimento all’ordine originariamente effettuato con il fornitore del bene.