Al fine di stimolare il corretto adempimento degli obblighi di monitoraggio fiscale in relazione alle attività detenute all’estero, di cui all’art. 4 del D.L. 28/6/1990, n.167 e favorire l’emersione spontanea delle basi imponibili maturate dai redditi prodotti da tali attività, l’Agenzia delle Entrate, con Provvedimento prot. n.299737 del 21/12/2017, rende noto che sarà inviata una comunicazione a specifici contribuenti per i quali sono emerse possibili anomalie dichiarative per l’anno d’imposta 2016, a seguito del confronto con i dati pervenuti dalle Amministrazioni fiscali estere nell’ambito dello scambio automatico di informazioni secondo il Common Reporting Standard (cd. “CRS”). Coloro che dovessero ricevere tale comunicazione potranno regolarizzare la propria posizione presentando una dichiarazione integrativa, avvalendosi dell’istituto del cd. “ravvedimento operoso”, di cui all’art. 13 del D.Lgs. 18/12/1997, n.472 e beneficiando, altresì, della riduzione delle sanzioni, in ragione del tempo trascorso dalla commissione della violazione, previste dall’istituto stesso.
22 Dicembre 2017
Published in Notizie