È stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n.302 del 31/12/2018, S.O. n. 62, la Legge 30/12/2018, n.145, recante il “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021”, (cd. “Legge di bilancio 2019”). Tra le diverse novità a carattere fiscale, si segnalano le seguenti:
- estensione del cd. “regime forfettario” (art. 1, comma 9, della Legge n.145/2018);
- introduzione, a decorrere dall’1/1/2020, di un’imposta sostitutiva (20%) dell’imposta sui redditi e relative addizionali, per le persone fisiche esercenti attività d’impresa, arti o professioni, che hanno conseguito ricavi o percepito compensi compresi tra 65.001 euro e 100.000 euro (art. 1, commi da 17 a 22, della Legge n.145/2018);
- riconoscimento dell’efficacia retroattiva dell’art. 20 del TUR, così come modificato dall’art. 1, comma 87, lett. a), della legge 27/12/2017, n. 205, in quanto norma di interpretazione autentica (art. 1, comma 1084, della Legge n.145/2018);
- modifiche alla disciplina del riporto delle perdite fiscali pregresse in capo ai soggetti IRPEF (art. 1, comma 23, della Legge n.145/2018);
- abrogazione dell’ACE (art. 1, comma 1080, della Legge n.145/2018) e introduzione di un’aliquota IRES ridotta (15%) sugli utili reinvestiti (art. 1, commi da 28 a 34, della Legge n.145/2018);
- introduzione dell’imposta sui servizi digitali (art. 1, commi da 35 a 50, della Legge n.145/2018);
- proroga e rimodulazione della disciplina del cd. iper-ammortamento (art. 1, commi da 60 a 65, della Legge n.145/2018);
- alcune modifiche inerenti alla disciplina del credito d’imposta per ricerca e sviluppo (art. 1, commi da 70 a 73, della Legge n.145/2018);
- abrogazione dell’IRI (art. 1, comma 1055, della Legge n.145/2018);
- disposizioni in materia di saldo e stralcio dei debiti affidati all’Agente delle riscossione (art. 1, commi da 184 a 198, della Legge n.145/2018);
- estensione della cd. “cedolare secca” sui canoni di locazione relativi ai contratti stipulati nell’anno 2019 aventi ad oggetto unità immobiliari classificate nella categoria catastale C/1, di superficie fino a 600 metri quadrati (art. 1, comma 59, della Legge n.145/2018);
- disposizioni in materia di rivalutazione dei beni d’impresa (art. 1, commi da 940 a 948, della Legge n.145/2018).
- estensione del cd. “regime forfettario” (art. 1, comma 9, della Legge n.145/2018);
- introduzione, a decorrere dall’1/1/2020, di un’imposta sostitutiva (20%) dell’imposta sui redditi e relative addizionali, per le persone fisiche esercenti attività d’impresa, arti o professioni, che hanno conseguito ricavi o percepito compensi compresi tra 65.001 euro e 100.000 euro (art. 1, commi da 17 a 22, della Legge n.145/2018);
- riconoscimento dell’efficacia retroattiva dell’art. 20 del TUR, così come modificato dall’art. 1, comma 87, lett. a), della legge 27/12/2017, n. 205, in quanto norma di interpretazione autentica (art. 1, comma 1084, della Legge n.145/2018);
- modifiche alla disciplina del riporto delle perdite fiscali pregresse in capo ai soggetti IRPEF (art. 1, comma 23, della Legge n.145/2018);
- abrogazione dell’ACE (art. 1, comma 1080, della Legge n.145/2018) e introduzione di un’aliquota IRES ridotta (15%) sugli utili reinvestiti (art. 1, commi da 28 a 34, della Legge n.145/2018);
- introduzione dell’imposta sui servizi digitali (art. 1, commi da 35 a 50, della Legge n.145/2018);
- proroga e rimodulazione della disciplina del cd. iper-ammortamento (art. 1, commi da 60 a 65, della Legge n.145/2018);
- alcune modifiche inerenti alla disciplina del credito d’imposta per ricerca e sviluppo (art. 1, commi da 70 a 73, della Legge n.145/2018);
- abrogazione dell’IRI (art. 1, comma 1055, della Legge n.145/2018);
- disposizioni in materia di saldo e stralcio dei debiti affidati all’Agente delle riscossione (art. 1, commi da 184 a 198, della Legge n.145/2018);
- estensione della cd. “cedolare secca” sui canoni di locazione relativi ai contratti stipulati nell’anno 2019 aventi ad oggetto unità immobiliari classificate nella categoria catastale C/1, di superficie fino a 600 metri quadrati (art. 1, comma 59, della Legge n.145/2018);
- disposizioni in materia di rivalutazione dei beni d’impresa (art. 1, commi da 940 a 948, della Legge n.145/2018).