Con l’approvazione della Legge “Legge di Stabilità 2016” sono state introdotte sostanziali modifiche alla disciplina delle Controlled Foreign Companies (cd. “CFC”) di cui all’art. 167 del TUIR. In particolare è stato stabilito che la disciplina delle cd. “CFC black list” si applichi alle imprese, società o altri enti residenti o localizzati “in Stati o territori a regime fiscale privilegiato” diversi da quelli appartenenti all’UE ovvero da quelli aderenti allo SEE con i quali l’Italia abbia stipulato un accordo che assicuri un effettivo scambio di informazioni. A tali fini i regimi fiscali, anche speciali, di Stati o territori si considerano privilegiati laddove il livello nominale di tassazione risulti inferiore al 50% di quello applicabile in Italia. Le suddette modifiche alla disciplina CFC, per i soggetti con periodo di imposta coincidente con l’anno solare, risultano applicabili a decorrere dall’anno 2016.